thesupplychain-journal by Retailtrend.it (13 maggio 2022) – Ieri mattina, a Modena è stato presentato un nuovo progetto di riqualificazione dell’area ex CIV&CIV in località Sacca (fonte Gazzetta di Modena), alla presenza di Mauro Lusetti (presidente Legacoop nazionale), Andrea Benini (presidente Legacoop Estense) e dai rappresentati delle cooperative interessate all’insediamento: Cantine Riunite & CIV, Caseifici Granterre e Conad Nord Ovest.
Questo è l’ultimo dei tre presentati, e in pratica, presenta una radicale trasformazione rispetto ai precedenti ed è una revisione importante causata dalle proteste di questi mesi dal parte dei residenti del quartiere, per l’impatto ambientale che potrebbe avere avuto, l’operatività di un centro di distribuzione della grande distribuzione e alcuni attività industriali (che per il momento non hanno ancora deciso la destinazione di uso come i Caseifici Granterre).
In pratica, la nuova evoluzione del progetto, recepisce tutti i suggerimenti formulati dalla Conferenza dei Servizi, dall’Amministrazione Comunale e da parte della collettività del territorio. Va quindi a riqualificare un’area produttiva da anni in disuso (ex CIV&CIV), che può rappresentare un valore aggiunto per tutto il tessuto sociale ed economico circostante, ma che può tradursi in una salvaguardia dell’occupazione esistente e di una sua probabile crescita.
“Per Conad Nord Ovest – ha detto Michele Orlandi, direttore Soci Emilia – investire sul territorio modenese significa innanzitutto riconoscere il valore di una terra storicamente vocata allo sviluppo, alla crescita economica e alla coesione sociale; con una visione del futuro che mette la sostenibilità al centro delle proprie politiche. Per questo abbiamo apprezzato la disponibilità all’interlocuzione da parte dell’Amministrazione Comunale, e voluto recepire le richieste e i suggerimenti espressi dalla Conferenza dei Servizi rispetto al progetto originariamente presentato. Per quanto riguarda le modifiche apportate al progetto, 3 sono gli aspetti principali: un nuovo sistema di accessi che evita qualsiasi interferenza con il Villaggio Europa e con le aree verdi pubbliche; una riduzione significativa delle superfici e delle volumetrie, sia rispetto allo stato attuale che alla precedente proposta progettuale; interventi di riqualificazione ambientale e sociale sul quartiere”.
Queste in sintesi le caratteristiche del nuovo progetto, presentate da Conad Nord Ovest
- Revisione completa del sistema logistico al fine di ridurre l’impatto del traffico sui flussi esistenti e sulla qualità ambientale nell’area di insediamento, con un aumento contenuto dei mezzi pesanti che dai 210 passeranno ai 250 del nuovo assetto a regime, che utilizzeranno solo una via di accesso dedicata. Contemporaneamente si pensa ad una flotta alimentata con tecnologie a basso impatto ambientale. Questa soluzione, non implicherà l’utilizzo di suolo pubblico e di aree verdi, andando a interessare solo aree di viabilità pubblica o di proprietà di Conad.
- Riduzione sostanziale delle superfici w dei volumi edilizi, sia rispetto al progetto presentato in precedenza che rispetto alla situazione esistente: a fronte della demolizione di 33.000 metri quadrati di superficie coperta ne verranno edificati solo 13.500 circa.
- Il magazzino verticale così come era stato ideato non verrà costruito e le altezze dei nuovi fabbricati saranno contenute entro i 15 metri, con una forte riduzione delle volumetrie.
- Sarà confermato anche l’impegno ambientale dell’intervento. Tutti i fabbricati, nuovi ed esistenti, avranno l’implementazione di impianti fotovoltaici che saranno installati sulle coperture, anche con tetti giardino o verde pensile.E’ prevista l’installazione di barriere acustiche con sistemi di mitigazione acustica e percettiva in favore delle residenze presenti. Inoltre sarà riqualificate alcune aree verdi pertinenziali (4.000 metri quadrati) con la piantumazione di alberi e arbusti, con particolare attenzione ai bordi di confine da area residenziale e produttiva.
- Inoltre è prevista una riqualificazione delle aree extra-comparto, accogliendo le istanze dei cittadini e della Giunta comunale, si andrà a riqualificare parchi e parcheggi di quartiere, percorsi ciclo-pedonali, la realizzazione di nuovi parcheggi pubblici e di aree verdi a carattere boschivo. Il tutto sarà connesso al nuovo sistema di accessibilità.