La blockchain migliora l’autenticità del prodotto nella supply chain

thesupplychain-journal by Retailtrend.it (30 maggio 2022) – La blockchain sta rapidamente diventando un insostituibile e importante fattore di valore all’interno della supply chain. Le aziende stanno assistendo ai suoi numerosi vantaggi, soprattutto in termini di aumento della fiducia da parte del cliente verso il brand.

Sicuramente aiuta nel rafforzamento della fedeltà nel prodotto, offrendo tutta una serie di informazioni chiare e affidabili sulla provenienza dello stesso, sull’approvigionamento etico, sui metodi responsabili della supply chain e sulla sua autenticità.

“Non esiste un modo semplice per monitorare la provenienza e l’autenticità di un prodotto nelle attuali reti della supply chain – afferma Abhishek Paul Choudhury, Senior Disruptive Tech Analyst di GlobalData, azienda leader di dati e analisi – i sistemi centralizzati sono fondamentalmente insicuri poichè si basano su autorità di certificazione con database centralizzati con singoli punti di errore. Le soluzioni blockchain, che sono decentralizzate e immutabili consentono la tracciabilità e l’autenticità dei prodotti tracciandoli fin dalla loro origine e attraverso tutto il percorso della supplychain”.

Il database Innovation Explorer del Disruptor Intelligence Center di GlobalData sottolinea come la blockchain possa garantire l’autenticità dei prodotti, migliorando così la fiducia, la tracciabilità e la trasparenza in tutti i settori chiave.

CONSUMER “diginexLUMEN”

La startup di Hong Kong Diginex ha lanciato diginexLUMEN, una soluzione di tracciabilità della supply chain che sfrutta la blockchain per affrontare i problemi, ambientali, sociali e di governance (ESG). diginexLUMEN è stato creato in collaborazione con The Coca-Cola Company e l’azienda britannica di prodotti di consumo Reckitt per aiutare a promuovere la diligence della supply chain sulle condizioni di lavoro.

ASSISTENZA SANITARIA “eZTracker”

La società di servizi medici con sede a Singapore Zuelling Pharma ha realizzato un sistema di tracciamento basato su blockchain eZTracker per controllare l’uso dei vaccini COVID-19 scaduti, conservati in modo improprio o contraffati. Utilizza la blockchain SAP per raccogliere, tracciare e monitore i vari punti dati per migliorare la trasparenza della supply chain. eZTracker consente ai clienti di verificare instantaneamente la provenienza e l’autenticità delle vaccinazioni tramite un APP Mobile.

ESTRAZIONE DIAMANTI “Piattaforma Tracr”

La società di estrazione di diamanti De Beers con sede nel Regno Unito ha introdotto la piattaforma Tracr per tracciare, registrare e gestire le sue operazioni di estrazione, produzione e distribuzione diamanti a livello globale. La piattaforma combina varie tecnologie, la blockchain, AI e IoT per fornire la provenienza per la produzione di diamanti. La società ha affermato che Tracr è l’unica blockchain al mondo di diamanti, che inizia alla fornisce e offre una garanzia a prova di manomissione su larga scala per fornire un record immutabile della provenienza di un diamante.

IMBALLAGGI SOSTENIBILI “Circularise”

La startup olandese du tecnologie per la supply chain Circularise ha presentato un sistema di gestione delle informazioni potenziato da blockchain per imballaggi sostenibili. Consente ai partner della value chain di tracciare e scambiare indicatori di valutazione dell’effetto ambientale come la biomassa, il monitoraggio e la gestione delle materie prime riciclate e la valutazione del ciclo di vita (LCA).

Circularise mira a dimostrare come la biomassa e le materie prime riciclate possono essere utilizzate per l’imballaggio alimentare, migliorando al contempo la tracciabilità della supply chain.

“Le innovazioni per l’autenticità dei prodotti potenziate dalla blockchain – conclude Choudhury – hanno il potenziale per generare un enorme valore aziendale riducendo il rischio della supply chain, aumento la trasparenza e migliorando l’efficienza operativa e la gestione complessiva della supply chain. Con l’evolversi della stessa, la tecnologia genererà use cases interessanti per rendere le operazioni più resilienti”.

Le informazioni si basano sul Disruptor Database, che decodifica le opportunità tecnologiche emergenti con informazioni indispensabili su start-up promettenti, innovazioni guidate dalla tecnologie, ultime tendenze del settore, approfondimenti sui consumatori e investimenti di portafogli di capitali di rischio.